Chikungunya

CHIKUNGUNYA

É una malattia virale trasmessa dalla puntura di zanzare infette. Il virus appartiene alla famiglia delle togaviridae, del genere degli alphavirus e le zanzare che ne sono portatrici sono:

A) Aedes aegypti, zanzara che trasmette anche la febbre gialla e la dengue, presente specialmente in zone rurali, mentre è rara o assente in vicinanza dei centri abitati

B) Aedes albopictus, comunemente chiamata zanzara tigre, che è presente soprattutto nei centri abitati del nostro paese ed è considerata il vettore che ha determinato la diffusione di questo virus nelle isole dell’area indiana.

C) Culex altro ceppo di zanzare potenziali vettori per questo virus.

La prima comparsa di epidemia fu stata nel 1952 in Tanzania, ma nel 1779 pare ve ne sia già stata una simile in Indonesia. Dal 1950 in poi si sono avute diverse epidemie in Asia e in Africa.

In Europa i primi casi si sono avuti nell'agosto 2007 in Italia e precisamente in Emilia Romagna.

Sintomi: l'incubazione dopo la puntura della zanzara è di circa 3-12 giorni, poi si manifesta una sintomatologia simil-influenzale con febbre alta, mal di testa, brividi, nausea e vomito e importanti dolori articolari (da cui è derivato il nome "Chikungunya", che in lingua swahili significa "torcersi per il dolore").

I dolori sono così forti che l'ammalato limita ogni movimento e tende a rimanere del tutto immobile, assumendo posizioni antalgiche cioè posizioni che riducano il dolore.

Può comparire anche un esantema maculo papulare accompagnato da prurito.

La sintomatologia in genere si risolve in pochi giorni, ma i dolori articolari possono persistere per alcuni mesi. Le complicanze sono rara ma le più importanti possono essere quelle di natura emorragica (tuttavia non così gravi come nella dengue) o neurologica, specie in bambini.

In rarissimi casi la può essere fatale, più che altro in anziani con sottostanti patologie di base.

Diagnosi: I metodi diagnostici sono sierologici e molecolari.

Consigli per i viaggiatori: per chi si reca per lavoro o per turismo nelle zone nelle quali la malattia è presene la prevenzione primaria è impedire o ridurre al minimo le punture delle zanzare.

Sarà utile quindi per coloro che intendano recarsi in zone epidemiche seguire le stesse precauzioni generali per difendersi dalle punture delle zanzare che, oltretutto, sono vettori di molte altre malattie (tra le quali la dengue, la malaria, la febbre del West Nile etc.)

  1. Zanzariere alle finestre nelle stanze in cui si soggiorna (meglio se impregnate con insetticidi)

  2. Uso di Insetticidi

  3. Non lasciare scoperte parti del corpo quindi usare camicie con maniche lunghe, pantaloni lunghi fino ai piedi: l'abbigliamento deve essere di colore chiaro, poiché i colori scuri attirano le zanzare

  4. Uso di repellenti sulle parti del corpo scoperte, ripetendo l'applicazione in caso di sudorazione poiché questa sudore ne riduce l'effetto.

  5. Donne gravide e bambini devono consultare il medico o il farmacista prima di utilizzare questi prodotti.

  6. Per i bambini sotto i 3 mesi l’utilizzo dei repellenti è invece sconsigliato.

Consigli per lì'Italia: la Chikungunya è più diffusa in Emilia Romagna ma anche le altre regini non ne sono esenti. Si invita la popolazione a seguire le stesse norme di prevenzione indicate sopra per i viaggiatori, in particolare con l'uso di insetticidi e repellenti e tutte quelle misure atte al contenimento della riproduzione della zanzara tigre (vedi " Zanzara Tigre").

Altre Informazioni :va ricordato che alcune zanzare vettori di questa malattia non sono attive solo al buio cioè nelle ore serali, ma anche durante il giorno (come le zanzare tigre).

In caso di febbre di qualsiasi natura, soprattutto se accompagnata da dolori articolari, si raccomanda ai viaggiatori di rientro da una zona in cui è presente la malattia di consultare il proprio medico o se tale sintomatologia invece compare durante la permanenza nel Paese in cui si sono recati di rivolgersi con prontezza ad una struttura ospedaliera.

Nonostante i casi importati in Europa, non ci sono state forme di gravità tali da ridurre gli scambi commerciali ed i viaggi in queste zone, considerando il numero limitato dei casi importati e la non severità del quadro clinico.

Le donne in gravidanza e le persone anziane o con malattie croniche o scarse difese immunitarie devono chiedere consiglio al proprio medico sull’opportunità di intraprendere un viaggio in una zona endemica per Chikungunya

Ledum Palustre Repellente

anti zanzare

Zanzibar Bambino

Zanzibarr adulto